Bene.

E' giunta l'ora di traslocare. Chiedo scusa a chi dovrà aggiornare il link o i preferiti, è una cosa da nulla dai! Solo un click e il gioco è fatto!
Mi troverete qui d'ora in poi...ciaooooo!

tatina79.wordpress.com

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Satomi, dove sei?

Mi sono sempre chiesta perchè nel cartone animato Satomi, il mio ammòre, aveva i capelli viola e nel telefilm no. Soprattutto quando Mirko li aveva gialli, non biondi ma proprio gialli, con il ciuffo rosso! E la cosa buffa è che Satomi, nel telefilm, lo vestivano con dei maglioncini color lilla assurdi! Erano meglio i capelli viola, a mio avviso...

direttamente dalla sala prove: "Verità"

Ora si capisce perchè sono così deviata?

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Ho finito la bic blu.

Fin da piccola ho sempre scritto con le penne blu. Tutti i quaderni di scuola, appunti, temi, bilanci, conti, disegnigni ai bordi dei libri, esami, tutto! A parte i diari, quelli erano di ogni colore (e forma!). E fin da piccola mi son sempre sentita dire che, da che mondo e mondo, la vera penna ha l'inchiostro nero. Non sono scrittrice e non è mia intenzione diventarlo, ma davvero non capisco il perchè di questa cosa! Ma mettendo da parte questo dubbio, il fatto è che stamani l'inchiostro della mia bic blu è finito! Dopo un periodo intenso di richieste alla segretaria tipo il blocco, la penna che l'ho persa (e poi ritrovata, ovviamente), il lapis, la gomma per cancellare, l'appunta lapis, etc. etc., non posso andare a chiedere anche la penna. Quella povera ragazza, delle nostre assillanti richieste, non ne può più! Allora stamani guardo il porta penne e ci sono 3 tappi. Neri. Anche uno rosa, ma questa penna è proprio per le emergenze! Adesso mi ritrovo a riempire il blocco con la penna nera. E dopo tutti questi anni, continua a non piacermi, la penna con l'inchiostro nero.

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Che si sappia...

Ieri, dopo 4 (QUATTRO!!) giorni di cazzeggio sul posto di lavoro, ho iniziato a scrivere il mio primo curriculum vitae...che tristezza! Per 7 anni e mezzo ho fatto lo stesso lavoro e solo quello! Ore e ore passate davanti ad una schermata nera, con scritte verdi anni '70...if, move, else, call a volte qualche inspect così, giusto all'occorrenza per cambiare! Che vita grama quella di un programmatore cobol! Quello che mi spaventa ancora di più è che non saprei che altro lavoro fare! Uscita dalla scuola, ho tentato con l'università ma il libretto giace intonso in qualche cassetto ancora da svuotare. Poi sono stata per un anno schiava di due donne commercialiste. Visto il fallimento per la noia che mi provocava controllare le prime note delle ditte che non ci capivano una mazza, decisi di andarmene e una cara amica mi prese con lei nel suo negozio di abbigliamento sportivo...ah, se penso che forse ancora oggi poteva essere tutto mio, me ne pento amaramente! ma tant'è... Mentre aiutavo loro con la cessazione dell'attività, mi chiamarono dalla mia attuale ditta, nata da neanche un mese, e adesso son qui che guardo il mio primo curriculum praticamente vuoto, mannaggia! E se non fosse stato per le uscite fuori porta dai vari clienti lo sarebbe ancora di più. Quindi ecco, amici e conoscenti che passate di qua, che si sapppia...cerco lavoro! Senza pretese, con calma... latatinaepoi[AT]gmail[DOT]com
...attendo...che son brava io, ad attendere...

Tornare bambini.

"E non bisogna pensare che siano cose che succedono per caso, no... e nemmeno per una questione di diottrie, è il destino quello. Quella è gente che da sempre c'aveva già quell'istante stampato nella vita."
Novecento di Alessandro Baricco


Ieri ho comprato Topolino! Non è per i miei nipoti ma per me. Non sono rimbecillita tutta insieme, no no...è che c'era una storia, una bella storia, che mi ha incuriosito. La storia la conoscevo già in realtà, ho letto il bellisimo libro in uno dei tanti viaggi in treno (giusto per dire sono 64 pagine!), ho pianto per una sera intera vedendo il film, La leggenda del pianista sull'oceano, e ora non potevo perdermi la versione topoliniana! Dopo anni e anni, ma veramente tanti, sono entrata in un'edicola chiedendo Topolino...che emozione!

Capita, no?!

ho perso le parole

eppure ce le avevo qua un attimo fa

ma le ritroverò prima o poi, 

prometto!

Sembra un giorno come tanti...

...ma qualcosa si è spezzato.

Oggi c'è il funerale di un ragazzo. Aveva un anno meno di me.

Abbiamo fatto le scuole medie insieme. ...insieme, lui nella sezione G e io nella mitica F, lui in prima ed io in seconda, lui in seconda ed io in terza...

Scrivevo il suo nome con tutti i cuoricini intorno. Una volta in gita al Parco dell'Orecchiella, per avere una sua foto da tenere nel diario, un'amica l'ha pure fotografato con la prof di inglese tra i piedi! Io la tagliai via, ma quella foto tutta storta me la incollai tra le pagine dei ricordi.

Poi la vita ci ha portato altrove, nonostante abitasse davanti a casa mia, non ci siamo più incontrati. Non sapevo che fosse diventato ortopedico. Non sapevo nemmeno che avesse rinunciato ai suoi titoli di campione mondiale di canottaggio per diventarlo.

Questo fine settimana, la notte tra sabato e domenica, un porche se l'è portato via. Viaggiava a 220 km/h in autostrada e l'ha "tamponato" facendolo sbandare. Così sembra. Non ci sono parole che sollevino il morale. 

Ciao Mauro!

Scooter Rally Toscano 2008

E' da ieri mattina che mi picchio con Flickr per aggiungere le foto. Non ci sono riuscita nè dal pc nè dal mac a casa...poi ho scoperto che è incompatibile con Safari. So che per qualcuno non ho detto niente, ma così è!

Ecco, adesso ce l'ho fatta e qui ci sono tutte le mie foto del raduno!

E' stato bello, rilassante, divertente...

Riprendere Berlino - Afterhours

Ma che bella canzone che ci hanno regalato gli Afterhours. Proprio un bel regalino per quest'inizio di primavera fin troppo triste e uggioso!

«Riprendere Berlino» parla del riconquistare una cosa che si è perduta e che ha o ha avuto un significato fondamentale per chi l’ha persa. E’ un luogo fisico o della memoria come una città o un amore o una persona, ma anche una sensazione, un atteggiamento, come avere il coraggio di essere se stessi fino in fondo e di recuperare quella sincerità, quella leggerezza e quell’orgoglio di sé che ci permetta di non farci più del male.

PS per i seguaci del maghetto Potter: non so se avete notato, ma Manuel Agnelli, cantante e chitarrista del gruppo, è il vero Piton. Renato Zero è soltanto una brutta copia in confronto!

Va bene, ve lo dico io cos'era!

visto che non lo indovina nessuno, quell'affare strano che si vede più giù è...

ooooooooohhhhh

...un biliardino! Un semplice biliardino!

Non sono proprio brava a giocare ma qualche volta ho...fortuna, diciamo!

Qui c'è il sito di quei matti che l'hanno progettato, con altre foto. Ecco, fate una colletta e me lo regalate? Mi starebbe proprio bene in mansarda perchè è tutta bianca e nera...anche se al momento del goal, con la relativa esultanza, bisogna stare attenti a non picchiare la testa nel tetto!

...ma son dettagli!

Chi aspetta il sole con me?

La primavera sta lì, dietro le nuvole, a guardarci impazienti e vogliosi di sole sulla pelle. E invece continua a piovere. E se continua ancora per molto, giuro, reagisco male.
A quale metodo posso ricorrere per far sì che il sole risplenda sull'Isola d'Elba nel prossimo fine settimana? C'è un mago al quale mi posso rivolgere? Devo chiamare Giuliacci? E se improvviso una danza, spunterà il sole su questa parte di mondo?

Io intanto ascolto Neffa, canzone triste (strano!!) per chi aspetta il sole...

A.A.A. QUALSIASI ALTRO LAVORO CERCASI

Non si può andare avanti così. Domani lavoro di nuovo, ormai ho perso il conto di quanti giorni, tra sabati e domeniche, sono venuta in ufficio da dicembre ad ora...senza contare le ore in più dal lunedì al venerdì.

Va bene che pagano gli straordinari, andrebbe bene se ci fosse da finire qualcosa di urgente. Ma abbiamo consegnato tutto con due settimane di anticipo e domani vengo qui per fare dei test, mezza giornata. Il problema è che questi test farli domani o farli lunedì non cambia assolutamente niente, ma il capo ha detto che dobbiamo farli domani così se vengono fuori delle anomalie, lunedì le sappiamo già e possiamo iniziare a risolverle. E come discorso non farebbe una piega, se non fosse che abbiamo una settimana intera per mettere a posto i piccoli problemetti che troveremo! Siamo state talmente brave che da quello che abbiamo visto stamani, funziona tutto. Quindi, perchè farmi lavorare anche domani che invece potrei stare nella mia casina a fare le mie cose? Tipo cucire le tende della mansarda, montare il bellissimo lampadario dell'Ikea in cameretta...e altre cose del genere?

[Update del sabato mattina alle ore 9.32]: MALEDETTA LA MISERIA! Ma proprio in tutti i sensi. Invece di andare al raduno a Gubbio sono in ufficio. E ci sono solo per prendere qualche soldo in più. Sta male dirlo? No, perchè è la verita! Fuori è una bellissima giornata di sole...ma io sono felice perchè faccio i test e mi porto avanti con il lavoro! @#!!?@$%#!

PENSIERO DELLA SERA

Son passata a vedere come stava il blog, tutto tirato a nuovo. Guardandolo mi è venuto da pensare che tutto quello che scelgo deve essere vistoso, eccentrico...tutte le scelte che faccio sono inevitabilmente impegnative, difficili da gestire! 

Chissà se mi passerà questa mania! 

PS insomma, ma quel coso lì sotto...non ci prova nessuno a indovinare cos'è?!

COS'E' QUESTO?

CIELI NERI

è di una tristezza immensa. l'ho ritrovata in un cd fatto anni fa, ma non nella versione originale, in un duetto live al roxy bar con elisa...ancora più triste!


Scegli me fra i tuoi re
un vortice ci avvolgera'
ti prendero', se mi vuoi
danzammo in due, lei se ne ando' ed io ora

ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie

di lacrime, poi si bagno'
il regno che ho chiesto a te, ed ora

ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie
sono i cieli neri che, io so
non si scioglieranno piu'

                            Bluvertigo
                    Cieli neri, 1997

TANTO HA SEMPRE RAGIONE LUI...

Ed avanti ancora tra la nebbia e la follia

ed in tasca la democrazia

e alla gente povera rimanga l'onestà

a vantaggio di chi non ce l'ha

che comunque può comprarsela.

                                           Vasco Rossi

                   Ed il tempo crea eroi, 1978

VOGLIAMO PARLARE DI TOPO GIGIO?!

La prima volta che l'ho sentita non ci credevo. L'ho riportata un pochino indietro per riascoltare, per credere di aver sentito bene! 

Purtroppo si, è vero. Vasco in una sua nuova canzone rammenta Topo Gigio...ma andiamo ad analizzare meglio.

"Adesso che non c'è più Topo Gigio

cosa me ne frega della Svizzera".

A parte che devo ancora capire cosa c'entra il topastro itaGliano con la Svizzera, ma ammettiamo per assurdo che abbia un significato...perchè Vasco, ti sei abbassato così tanto? La canzone sarebbe pure bella! 

L'inizio recita così: 

"E adesso che sono arrivato fin qui grazie ai miei sogni

Che cosa me ne faccio della REALTÀ

Adesso che non ho più le mie illusioni

Che cosa me ne frega della VERITÀ

Adesso che ho capito come va il mondo

Che cosa me ne faccio della SINCERITÀ"

Tornando ad analizzare credo che ci sia poco da capire. Almeno per me, questa frase non ha proprio nessun significato! Ma facciamo una premessa, anche se la premessa di solito la si enuncia all'inizio! 

Vasco è Vasco. Può dire, fare, cantare, pensare tutto quello che gli pare. Ormai è Vasco, ci sarà sempre chi lo critica, ma ci sarà sempre anche chi lo giustifica. Io sono tra quelli che lo giustificano, mi inchino a tutto quello che predica come milioni di altri figli. Si diciamolo, siamo tutti un po' figli di Vasco! Chi più chi meno, tutti adoriamo anche solo qualche parola di una sua canzone...ma Topo Gigio per piacere no! 

[UPDATE]: mi fanno notare che potrei aver avuto qualcosa contro Topo Gigio. No, in realtà mi è sempre stato indifferente...ed è proprio per questo che Vasco mi sembra sia caduto in basso! Però, oh, forse a lui gli stava talmente simpatico che gli ha voluto fare un regalo! 

...continuo ad inchinarmi, sempre!

mancano pochi minuti alle 10, di mattina. dovrei inziare a lavorare, che dite?
ma non ho voglia. sto qui alla scrivania, guardo il mio bel monitor lcd nuovo nuovo, penso che non ho ancora bevuto un caffè da due giorni, che mi agita lo stomaco. ma senza caffè non riesco a svegliarmi! sono in piedi da più di due ore e ho due pesche sotto gli occhi che quasi toccano la tastiera.

c'ho sonno....

QUESTA POI E' VERAMENTE BELLA!

io sono senza parole...qui!

DONNE CON LE VESPE!

è passato più di anno, metà febbraio del 2007. le nostre vespe, per gli amici la Ska e la Pizzi, avevano bisogno di cure...molte cure! così un venerdì mattina alle 9 decidiamo di partire da milano in direzione pisa-rosignano.
ah che bel viaggio, due donne con le loro vespette, una giornata a dir poco fantastica, a parte la nebbia che ci ha accompagnato fin quasi a parma, ma anche quella faceva parte del paesaggio! sul passo del brattello, che abbiamo conquistato se non ricordo male verso le 15 dopo un luuungo pranzo a ramiola, c'erano addirittura 15 gradi, la neve ai lati della strada e le viole in fiore.

riguardando queste foto però nasce una domanda...MINI, QUANDO SI RIPARTE??