Sembra un giorno come tanti...

...ma qualcosa si è spezzato.

Oggi c'è il funerale di un ragazzo. Aveva un anno meno di me.
Abbiamo fatto le scuole medie insieme. ...insieme, lui nella sezione G e io nella mitica F, lui in prima ed io in seconda, lui in seconda ed io in terza...
Scrivevo il suo nome con tutti i cuoricini intorno. Una volta in gita al Parco dell'Orecchiella, per avere una sua foto da tenere nel diario, un'amica l'ha pure fotografato con la prof di inglese tra i piedi! Io la tagliai via, ma quella foto tutta storta me la incollai tra le pagine dei ricordi.
Poi la vita ci ha portato altrove, nonostante abitasse davanti a casa mia, non ci siamo più incontrati. Non sapevo che fosse diventato ortopedico. Non sapevo nemmeno che avesse rinunciato ai suoi titoli di campione mondiale di canottaggio per diventarlo.
Questo fine settimana, la notte tra sabato e domenica, un porche se l'è portato via. Viaggiava a 220 km/h in autostrada e l'ha "tamponato" facendolo sbandare. Così sembra. Non ci sono parole che sollevino il morale.