Durante l'orario di lavoro un c'ho tempo nemmeno per andare in bagno, poi mi restano circa 10 ore da distribuire tra gli affari miei, la cena e dormire.
Mi fanno male i polpastrelli delle dita a forza di sbatterli tutto il giorno sulla tastiera tra numeri di carta, conti correnti e aggiustare programmi.
Sono un metalmeccanico, non un bancario.
Il fatto che le parole 'metalmeccanico' e 'bancario' non esistano al femminile con lo stesso significato del maschile, mi disturba molto.
Sto prendendo confidenza col blog e vorrei cambiare un po' di cosette per farlo più mio, tipo smemo della scuola.
Vorrei avere anche solo un fantasma (apro l'armadio in albergo?) per poter parlare la sera senza dover ridere da sola davanti alla tele.
Ieri sera non ho guardato arancia meccanica perchè ero da sola e avevo paura.
Quando hanno distribuito le consonanti, forse i sardi hanno fatto due volte la fila.
Sto iniziando a pensare come il cobol: per ogni SE c'è sempre un SE NO, basta cercarlo.
"RITENTA SARAI PIU' FORTUNATO!" è la risposta più confortevole che riesco ad ottenere ultimamente.
Per oggi basta così.